Il Mangekyou Sharingan di Sasuke
Sasuke dopo la battaglia con Itachi, si sveglia in una grotta, vicino a Madara. Questi rimuove la sua maschera per rivelare il suo Sharingan, che fa scattare l'attivazione del Mangekyou Sharingan di Sasuke (sotto forma di quello di Itachi) e l'Amaterasu, infiammando Madara. Sasuke però sembra non ne abbia alcun controllo.
Madara poi spiega che, prima di morire, Itachi ha trasmesso al fratello minore le sue tecniche oculari, quindi, il suo Mangekyou Sharingan. Itachi, dato che aveva una malattia che lo avrebbe ben presto portato alla morte, spinse Sasuke al limite per costringere subito Orochimaru ad emergere in modo tale da permettere ad Itachi di liberare il fratello minore dall'influenza del Sannin.
Tuttavia, Sasuke possiede un Mangekyou "propro", che, probabilmente, non ha nulla a che vedere con quello di Itachi.
Esso si è sviluppato dopo che Sasuke ha scoperto la verità sul fratello maggiore appena ucciso: ciò provoca un gran risentimento, in quanto in quel momento era Itachi la persona a cui voleva più bene.
Sasuke mostra il suo nuovo Mangekyou Sharingan per la prima volta, quando annuncia la formazione della nuova squadra "Hawk", che ha lo scopo di distruggere Konoha. L'aspetto del suo Mangakyou si differenzia molto dagli altri: presenta un'inversione dei colori, ovvero ha le tomoe rosse bordate in nero, e l'iride e la pupilla nere; le tomoe formano una specie di stella a sei punte arrotondate. Le tecniche del suo Mangekyo Sharingan sono ancora sconosciute.[/size]
